Descrizione
Si porta a conoscenza che l’art. 13 ter del Decreto Legge 18.10.2023, convertito nella Legge n. 191 del 15.12.2023, cosiddetto Decreto Anticipi, ha introdotto, in materia di “locazioni turistiche”, il Codice Identificativo Nazionale (CIN) che si affianca al CIR (Codice Identificativo Regionale). Il CIN delle unità immobiliari ad uso abitativo destinate a contratti di locazione per finalità turistiche verrà assegnato dal Ministero del Turismo mediante procedura automatizzata e previa presentazione, in via telematica, di un’istanza da parte del locatore. La piattaforma in questione, denominata BDRS, è operativa dal 1° settembre 2024, con scadenza, salvo proroghe, al 2 novembre 2024 e la procedura potrà essere seguita anche dalle Associazioni di Categoria o dai professionisti di fiducia.
La Polizia Locale, l’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza, sono specificatamente incaricate dell’applicazione delle nuove disposizioni. In particolare la Polizia Locale, oltre al possesso dei titoli abilitativi, vigilerà sulle le seguenti disposizioni:
- possesso del CIN;
- esposizione del CIN all’esterno dello stabile in cui è collocato l’appartamento o la struttura;
- indicazione del CIN su ogni annuncio ovunque comunicato e pubblicizzato, comprese le piattaforme digitali e la rete internet.
Si informa inoltre che le unità immobiliari destinate alla locazione breve o per finalità turistiche, gestite in qualunque forma (imprenditoriale e non imprenditoriale), devono essere munite di dispositivi per la rilevazione di gas combustibili e del monossido di carbonio funzionanti nonché di estintori portatili a norma di legge.
Ulteriori informazioni sono disponibili al sito internet del Ministero del Turismo: https://www.ministeroturismo.gov.it/banca-dati-strutture-ricettive/
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Ultimo aggiornamento: 2 ottobre 2024, 11:43